E’ ARRIVATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dopo un bell’inizio di stagione condito con una serie infinita di piazzamenti e di vittorie sfiorate ci voleva Pianoro, solitamente generosa negli anni con i nostri colori, per raggiungere la prima vittoria stagionale.

Non facendoci mancare nulla, non solo la vittoria è stata ad appannaggio dei nostri colori, ma l’intero podio della manifestazione bolognese è stato caratterizzato dai nostri colori che questa volta, forse reduci dalla delusione di Villamarina con la vittoria sfuggita per un’incomprensione negli ultimi metri dopo aver condotto la corsa in maniera pressoché perfetta.

Questa volta, per non correre rischi, l’arrivo del vincitore, il nostro Federico Orlandi, è stato in solitario dopo una fuga a 4 sorta circa a metà gara per mano dello stesso Federico, di Luigi Falanga e Davide Casadei e del bolognese della Calcara Ferri.

Gara caratterizzata da un temporale che ha colpito (aggettivo più che consono, vista la violenza del temporale) gli atleti subito dopo la partenza e che ha comportato un aumento della difficoltà della gara, tanto che dei 119 atleti partenti, solo 35 hanno concluso la gara, di cui ben 8 dei 35 della nostra squadra.

Infatti, la pioggia ha reso la gara impegnativa da tutti i punti di vista; e così da emergere a circa metà gara un quartetto grazie ad un attacco combinato dei nostri ragazzi che si trascinavano anche il bolognese Ferri, un dei protagonisti di questo inizio di stagione.

La gara poi era un tira e molla fra i fuggitivi ed il gruppo che più volte tentava di sganciare uomini che tentavano di riportarsi sui fuggitivi, senza per altro mai riuscirci. Una segnalazione particolare per l’allievo del primo anno della Sancarlese Donegà che certamente è stato uno degli avversari che maggiormente ha cercato di cambiare a suo favore il risultato finale della gara.

A pochi chilometri dalla conclusione era poi Federico Orlandi ad allungare in solitario ottimamente protetto dai compagni che poi si andavano ad aggiudicare l’intero podio e lasciando al bravo ferri la quarta piazza.

La volata del gruppo era ad appannaggio del primo anno Gozi della Santa Maria Codifiume (già vincitore nel 2013) che rimontava nel finale il nostro velocista Daniele Di Gilio mentre Luca Di Bari centrava un inaspettata nona piazza. Per Luca il primo piazzamento della sua carriera agonistica iniziata con i nostri colori sin dalla categoria giovanissimi; un piazzamento super meritato in quanto Luca sin dalla prima gara stagionale si è dimostrato certamente il nostro atleta più combattivo e più determinato che ha saputo far esperienza degli anni difficili la in coda al gruppo o addirittura staccato. Ora che ha raggiunto una maggiore maturità fisico atletica dimostra che anche chi non nasce con il talento o con le qualità fisico atletiche di primo ordine può ottenere alcuni bei risultati; magari le sorprese non sono ancora finite.

Ora ci attende un periodo intensissimo dove i ragazzi in 12 giorni correranno ben 4 gare. La prima il 25 Aprile nel nostro Gp Liberazione a Savignano, uno degli obiettivi della nostra squadra che vorrebbe finalmente riportare in casa la vittoria in questa prestigiosa gara che ci ha visto vincitori per l’ultima volta nel 2009. Poi il 28 aprile tutti a Cotignola con il Trofeo Gordini dove si dovrà scalare una volta la salita della Carla, anche se poi ci saranno circa 30 km di pianura prima del’arrivo in Piazza a Cotignola. Il 1 maggio sarà invece ora dell’inedita Cesenatico – Poggio Berni con un percorso che nel finale prevede 3 volte la salita di Poggio Berni e certamente, sarà l’occasione per vedere i nostri ragazzi su di un percorso che certamente premierà chi con la salita ha una certa confidenza; fra l’altro la gara è pure valida per il campionato provinciale sia per Rimini sia per Forlì – Cesena. Il 5 maggio tutti a Zola Predosa con la classica gara che prevede nel finale la scalata al San Lorenzo, breve salita sulle colline bolognesi che può seleziona re certamente un gruppetto dei migliori prima dell’arrivo in pianura. Il 12 magio invece primo impegno dell’anno contro il tempo a Sant’Angelo dove in collaborazione con tutte le altre società della zona si organizza una cronometro individuale dove i ragazzi inizieranno a misurasi contro il cronometro e contro gli avversari, ben sapendo che questo è solo il primo appuntamento di un percorso che prevede poi le altre 2 prove del bracciale del cronomen per l’Emilia Romagna (a Villafontana e a Fosdondo) e che poi potrebbe portare i nostri colori anche alla prova tricolore prevista per sabato 13 luglio.

Doveva succedere!! doveva succedere, prima o poi, che la gara di Villamarina non fosse vinta da un “canarino”, dopo ben 5 vittorie consecutive. Bisogna però dire che certamente i nostri ragazzi non sono stati li a guardare che gli avversari si impadronissero dello scettro; tutt’altro.

La gara è stata bella e combattuta con 119 atleti partiti nel difficoltoso circuito di “Pantani”, caratterizzato sempre da un bel e sostenuto vento.

La gara è stata condotta sia dai nostri ragazzi sia da quelli dell’Elite Service che hanno cercato di “far andar” via la fuga che stesse bene a entrambe le squadre. Il primo tentativo serio di fuga era per mano di 5 atleti: Di Bari (Fiumicinese), Miraglia (Elite), Luppini (Mocaiana), Marini (Ferrometal) e Zandri (Fanese). La fuga ha avuto un paio di giri di buona uscita ma poi il gruppo a facilmente chiuso.

Successivamente era un terzetto ben assortito a cercare di avvantaggiarsi: il nostro Orlandi con la coppia Elite Ioli e Laghi; il tentativo però non andava in porto per la reazione delle squadre escluse dalla fuga che non permetteva al terzetto di guadagnare più di una decina di secondi.

Dopo metà gara invece allungavano in 5 e questa era quella buona. i nostri Di Gilio e Falanga, Ioli (Elite), Marini (Ferrometal) e Luppini (Mocaiana). Il gruppo inseguiva per qualche giro sotto la spinta di Juvenes e Fanese ma poi alzava bandiera bianca.

E così erano questi 5 a giocarsi la vittoria; negli ultimi giri vari i tentativi di Falanga di provare un allungo solitario ma era sempre l’abruzzese Marini a chiudere sul nostro “passistone”. E così si arriva allo spinti finale dove bravissimo era l’amico rivale Cristian Ioli che anticipava la volata all’ultima curva e prendendo un bel margine su tutti gli altri compagni di fuga, soprattutto sul nostro Daniele che curvava quinto nell’ultima curva e doveva poi rimontare tutti fino a giungere alla ruota di Ioli troppo tardi quando già Cristian poteva alzare la mani in segno di gioia.

Dal gruppo nel finale bravissimo il nostro Federico Orlandi che si avvantaggiava in solitaria su tutti gli altri arrivando sesto.

Quindi una bella prestazione di squadra che per poco non ha avuto la ciliegina finale con la vittoria che Daniele sfiora da ben tre domeniche consecutive. Certo è che la vittoria i ragazzi la meritano per il modo con cui stanno interpretando le gare, sempre con un piglio importante da vera squadra.

Una citazione particolare sino ad ora la merita il nostro Luca Di Bari che sta mostrando un grande impegno, un bel carattere combattivo che in gara gli permette di rendersi sempre protagonista. BRAVO!!!!!.

Ora ci attende una domenica di riposo senza attività agonistica che ci porterà ad un periodo bello intenso di gare, ovvero: 21 Pianoro, 25 Savignano, 28 Cotignola, 1 Cesenatico-Poggio Berni, 5 Zola Predosa, 12 cronometro Sant’Angelo.

AVANTI A TUTTA!!!!!!!!!!

Lunedì di Pasqua a San Mauro Pascoli. Gara di casa per i nostri colori visto che l’organizzazione faceva capo alla nostra società in collaborazione con il GS Ecology Team di san Mauro Pascoli.

La gara ha visto ai nastri di partenza ben 150 atleti degli oltre 160 iscritti con tanta qualità proveniente dalle vicine regioni di Marche, Umbria e Abruzzo, oltre ovviamente a quasi tutte le squadre romagnole.

La giornata si è mostrata impegnativa a causa dell’elevato numero di partecipanti e delle condizioni meteo con un sostenuto vento freddo proveniente da Nord Est che ha reso ancora più difficile la gara.

Infatti non poco più di 40 atleti dei 150 partenti si son giocati la vittoria in volata, ed ancora una volta i nostri ragazzi hanno agguantato il podio e le prime piazze (per altro gli unici della nostra regione a piazzarsi nei primi dieci).

Alla fine, dopo una dura battaglia fatta di attacchi e contrattacchi portati soprattutto dai nostri ragazzi, dai ragazzi dell’Elite Service, della Ferrometal e del Porto S.Elpidio la gara si è decisa in volata. Una volata che le ruote veloci di Di Gilio e Orlandi hanno forse un po’ sbagliato facendosi trovare all’ultima curva troppo nelle retrovie e dovendo poi impostare una volata lunghissima in rimonta. Bravo invece Davide Casadei che magari velocista non lo è ma veloce si e soprattutto  molto bravo ad ottenere un terzo posto importante per il suo morale in previsioni a gare future con percorsi ben più adatti alle sue caratteristiche.

La gara è stata veramente combattuta e fra i nostri ragazzi una menzione particolare la meritano certamente più di un ragazzo.

Voglio rimarcare in particolar modo la bella gara di Luca Di Bari che in questo inizio di stagione sta mostrando l’avvenuta crescita che già nella seconda parte della scorsa stagione si era intuita. Sempre molto generoso Luca, spesso all’attacco, non ha mostrato timori riverenziali verso atleti già più maturi.

Un bravo anche al super combattivo Roberto Pioli che è certamente il nostro atleta che nel corso del week end di Pasqua ha mostrato di aver i tempi giusti per portare tentativi di fuga; anche a San Mauro più di una volta in fuga, anche al suono della campanella si è inserito in un gruppetto di 5-6 atleti che poteva anche giungere al traguardo.

Un bravo anche a Luca Casalboni che dopo un primo anno difficile, sta mostrando tanto impegno e costanza che gli permettono ora di arrivare in gruppo e anche di entrare più volte nel vivo della corsa. Bravo Luca.

Ora tutti a Villamarina; gara che negli ultimi cinque anni ci ha visto sempre vincitori (2008 Pacioni; 2009 Pacioni; 2010 Castellani; 2011 Vigilante; 2012 Bruno). 

Questo può essere di buon auspicio poiché ci potrebbe portare bene nuovamente; dall’altra parte prima o poi, per la legge dei grandi numeri, dovremmo non vincere questa gara. Speriamo per noi che noi sia ancora arrivato il momento di non vincere la gara; o meglio, speriamo che sia arrivato il momento di vincere la prima gara stagionale 2013.

Previsti 120 partenti in un circuito che solitamente risulta molto selettivo, soprattutto in caso di vento che rende questa gara una delle più dure del calendario, pur disputandosi in pianura.

Come consuetudine il giorno di Pasqua si è disputata la corsa di Ca di Lugo. Una mattina soleggiata e fresca ha fatto da sfondo a questa giornata che nelle previsioni sembra che dovesse essere immersa nella pioggia; ed invece i ragazzi hanno potuto divertirsi senza la difficoltà della pioggia che in questa primavera è una compagna costante.

71 i partenti in questa gara che vedeva un favorito ala vigilia, il veneto Ramaliu che, infatti, non ha dato scampo a tutti gli atleti presenti alla gara; gara che vedeva ai nastri di partenza diversi atleti emiliani oltre che ai romagnoli.

I nostri ragazzi si sono mostrati sempre molto combattivi nel tentativo di portar via una fuga, ma il gruppo non ha mai concesso troppo; a dir la verità un tentativo importante è stato portato in solitario da Federico Orlandi ma, obbiettivamente, ci si trovava ancora molto distanti dall’arrivo, per cui le sue sono state solo forse sprecate. Nel finale invece evadeva prima un sestetto con il solo Roberto Pioli dei nostri; su di questi poi rientravano quelli che saranno poi i primi tre dell’ordine di arrivo, ovvero, Ramaliu della FDB, il nostro Daniele Di Gilio e Miraglia della Elite Service. Così davanti si trovavano in 9 con la rappresentanza delle squadre più rappresentative; il gruppo reagiva ma rimaneva sempre a 30″ secondi non riuscendo più a chiudere sui fuggitivi.

A quel punto il pronostico era tutto per Ramaliu anche se speravamo che la nostra coppia nel finale potesse organizzare qualche attacco. Invece si arrivava alla volata e Ramaliu vinceva in maniera netta sul bravo Daniele che comunque lo impegnava sin a pochi metri dal traguardo; terzo Miraglia a completare il podio mentre Roberto giungeva ottavo (magari avrebbe potuto certamente cercare qualche azione diversiva nel finale per ottenere un piazzamento migliore).

Daniele si conferma però in un buon momento di forma, anche se il secondo posto lascia un po’ di rammarico visto che in due gare disputate la prima vittoria di Daniele nella categoria allievi è sembrata molto ma molto vicina; speriamo arrivi presto. 

La volata del gruppo era ad appannaggio del primo anno Gozzi Nicolò della Santa Maria Codifiume che superava il nostro Federico Orlandi.

Sostanzialmente è comunque stata una gara positiva per i nostri colori visto che gli 11 partenti tutti hanno concluso la gara in maniera agevole, anche quelli che fino a poco tempo fa mostravano più difficoltà in allenamento; segno che i ragazzi si sono impegnati durante gli allenamenti e certamente chi si è impegnato maggiormente potrà ottenere anche delle belle soddisfazioni personali.

Il debutto stagionale ha visto i nostri colori sfiorare la
vittoria per merito di Daniele Di Gilio che ben lanciato da Davide Casadei ha
assaporato il gusto della vittoria sino a pochissimi metri dalla linea di
arrivo. Infatti, l’abruzzese Gentile rimontava Daniele proprio negli ultimi
metri della convulsa volata disputata nel piccolo circuito protetto di Fano.

La gara è stata al quanto combattuta; lo dimostra la media oltre
i 40 Km/h che non ha permesso ai tentativi di fuga di raggiungere più di
qualche secondo sul gruppo. Per fortuna la pioggia ha graziato i ragazzi che
hanno potuto debuttare all’asciutto. 101 i partenti di questo debutto
stagionale con una folta partecipazione abruzzese e umbra, oltre, ovviamente, a
tutte le squadre marchigiane.

La gara si disputava su 22 giri del circuito protetto di Fano di
circa 2,3 km per un totale di 51 km. A ravvivare la gara sono stati anche i
vari traguardi volanti messi in palio dalla società organizzatrice vinti da
Zandri della Fanese, dal nostro Orlandi e Di Gilio e dal marchigiano Marinozzi
della Rapagnano.

Il tentativo più importante di fuga è stato portato proprio da
un quartetto composto dai nostri Orlandi, Casadei, Batttistini e Zandri della
Fanese che ha guadagnato un vantaggio massimo di 7-8 secondi che però il gruppo
ha prontamente colmato. A quel punto era scontato il finale in volata, ma
ahimè, un paio di cadute negli ultmi km hanno compromesso il lavoro dei ragazzi
che cercavano di lanciare allo sprint i compagni più veloci. Fra i caduti
Metalli che coinvolgeva anche Falanga. Successivamente era Battistini a cadere
ed uscire parecchio malconcio con diverse escoriazioni; per fortuna il casco ha
fatto il suo dovere. Il finale era parecchio convulso; i ragazzi cercavano di
organizzarsi per lanciare la volata nelle migliori posizioni ma solo Casadei e
Di Gilio riuscivano a farsi spazio; Orlandi rimaneva invece chiuso all’esterno
contro la rete perimetrale della pista. Bravissimo Casadei che accorgendosi
della situazione “portava fuori” Daniele nell’ultima curva. La volata era poi
condotta da Di Felice con alle spalle Di Gilio e alla sua ruota Gentile; Di
Gilio rimontava facilmente Di felice ma era lo stesso Gentile che a pochi metri
dalla linea di arrivo passava Daniele. Intanto alle loro spalle avveniva la
rimonta di Orlandi che giungeva quinto dopo aver preso il viale di arrivo
introno alla decima posizione.

Un bravo però lo meritano tutti i nostri ragazzi, sia i primo
che secondo anno, che si sono sacrificati dimostrandosi intraprendenti nel
cercare i tentativi di fuga e nel movimentare la gara. In particolare su tutti
Simone Battistini che ha sempre corso nelle prime posizioni, ha cercato fughe,
ha chiuso gli allunghi degli altri ed ha cercato sempre di richiamare i compagni.
Peccato per la sua caduta finale altrimenti è molto probabile che il finale
potesse anche premiare con la vittoria il lavoro dei ragazzi.

Ora Ca di Lugo e poi San Mauro Pascoli dove certamente
cercheremo di centrare la nostra prima vittoria stagionale.